WALK. RIDE. RODEO.
Non è solo il titolo di un film che ho visto (ispirato a un’incredibile storia vera), ma è la risposta che Amberley Snider dà al suo terapista.
Chi è Amberley?
Una campionessa americana di rodeo che, rimasta paralizzata dopo un incidente, non solo riesce a rimontare in sella dopo 18 mesi, ma vince una delle più prestigiose gare d’America.
Perciò “Walk Ride Rodeo” non rimane solo una risposta, ma diventa un obiettivo. Uno di quelli che ti fanno rimanere attaccati alla vita.
Sono gli obiettivi che motivano le tue azioni e ti permettono di superare le emozioni negative, la paura, fanno in modo che tu possa guardare oltre, ed oltre è dove si trova il successo.
Un obiettivo ben strutturato fa in modo che il tuo cervello si focalizzi su tutto ciò che puoi fare per realizzarlo e inizi già il processo per raggiungerlo.
La strategia di goal setting quindi dovrebbe essere uno strumento sempre presente nella “cassetta degli attrezzi”, non solo per uno sportivo, ma per tutti coloro che vogliono realizzarsi nella vita.
Non sto dicendo che sia facile, anzi, nel film ci sono molto passaggi un cui Amberley vorrebbe mollare, in cui sarebbe stato più facile nascondersi che lottare. Ma non arrendersi, e soprattutto non permetterlo ai tuoi atleti, è il primo passo che bisogna superare!
