Sono pronta a condividere la mia unpopular opinion: IO NON CREDO NEL LAVORO DI GRUPPO.
Non ci ho mai creduto e continuerò a non crederci.
Perché un atleta non ti confiderà mai le proprie frustrazioni e le proprie paure di fronte agli altri, anche perché spesso l’antagonista si trova proprio all’interno di quel gruppo/squadra/team.
Nemmeno nei piccoli lavori di gruppo?
Sì, se si tratta di piccoli giochi ideati per fare un lavoro di team building, ma sempre di giochi stiamo parlando. O al limite possono funzionare delle respirazioni di gruppo. Ma se si tratta di lavorare “nel profondo” non lavoro mai di fronte ad altri.