Rubrica #barrieraabbattuta
Un altro successo personale, un’altra barriera abbattuta, ma questa volta contro il proprio destino!
Eh sì, questa qualificazione per il tabellone principale degli Australian Open vale doppio.
Perché?
PerchĂ© lei, Francesca Jones, è un’atleta 20enne britannica nata con una malformazione a mani (tre dita per ogni mano) e piedi.
La sua motivazione?
La voglia di dimostrare che si sbagliavano tutti quelli che in passato le hanno detto che non sarebbe mai potuta diventare una tennista professionista!
Le sue parole?
“Svantaggiata? Ho solo un diverso mazzo di carte ma non significa non possano vincere”. E ancora: “Il mio corpo non è destinato ad essere quello di un’atleta, diciamo così, ma per me questo non significa che io non possa esserlo. Anche una Rolls Royce è costruita da zero“.
Come non ammirare ed amare questo stupendo esempio di grinta e determinazione!
Quando lo sport insegna la vita, quando un IMPOSSIBILE per tutti gli altri diventa POSSIBILE per chi, come lei, ha scelto di non mollare e di inseguire i propri sogni.
Chapeaux, Francesca!
Io sicuramente tiferò per te.
