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Il tuo peggior nemico sarà sempre la tua mente. Non solo perché conosce ogni tua debolezza, ma perché è chi le crea.

(cit.)

Ecco. In poche righe, questa frase rappresenta benissimo un concetto che noi Coach ci ritroviamo a spiegare sempre ai nostri atleti: il nemico che combattiamo dentro di noi è più forte e più difficile da sconfiggere rispetto all’avversario reale, in carne ed ossa, che abbiamo davanti agli occhi.

Le nostre paure cominciano a diventare reali nel momento stesso in cui cominciamo a crederci, a nutrirle del loro cibo preferito (dubbi, ansie, frasi composte da “E se…” o “È più forte di me” o “Non ce la farò mai“). Se questo diventa il nostro dialogo interno sarà sempre più difficile cambiare la realtà esterna.

Ma la bella notizia è che funziona anche al contrario! Se diventiamo alleati della nostra mente, quello che prima poteva sembrare un nemico diventa il nostro più grande amico: non più un avversario da combattere ma un compagno assieme al quale vincere le nostre battaglie. 💪

Questo è un grande regalo che ognuno di noi ha il dovere di fare a se stesso. La guerra consuma, logora; la collaborazione con se stessi invece porta a raggiungere i propri obiettivi.

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